Avere un rappresentante in Parlamento è un evento singolare per un piccolo Comune, che riempie di orgoglio i suoi abitanti. Il fatto diventa eccezionale se i parlamentari contemporaneamente eletti sono due. Dopo Achille Rosica (il quale non fu deputato, ma componente del Governo nel Regno delle due Sicilie), Raffaele Paolucci (vice presidente della Camera) e, di recente, l'onorevole Antonio Ciancio, il Comune di Orsogna (Chieti) si prepara a festeggiare l'elezione dei deputati Giuseppe Angeli e Lanfranco Tenaglia.
Il sindaco, Alessandro D'Alessandro, ha infatti convocato per sabato 30 settembre, alle ore 9.30 un Consiglio comunale straordinario. Nel Teatro "Camillo De Nardis" l'assemblea civica e l'intera cittadinanza renderanno omaggio ai due onorevoli eletti alle Politiche di primavera.
Alla seduta sono stati invitati, tra gli altri, i presidenti della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti, insieme ad amministratori regionali, provinciali e ai sindaci della Marrucina e dei Comuni vicini.
«Per noi orsognesi - ha detto D'Alessandro - è un onore e motivo di grande soddisfazione avere due concittadini eletti nell'assemblea più importante e prestigiosa della Repubblica. Accanto al doveroso e sincero omaggio, l'appuntamento sarà l'occasione per avviare con loro un proficuo dialogo su esigenze e opportunità che emergono nel nostro paese, sulle quali chiederemo la collaborazione degli onorevoli Angeli e Tenaglia». Il sindaco consegnerà ai due deputati anche un ricordo della giornata.
Giuseppe Angeli, nato a Orsogna il 5 aprile 1931, è emigrato in Argentina negli anni Cinquanta, ma ha sempre mantenuto un rapporto continuo e stretto con la terra di origine. E' stato eletto alla Camera con la lista "Per Italia nel mondo" nella ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero. E' iscritto nel gruppo di Alleanza nazionale ed è componente della Commissione Affari esteri e comunitari di Montecitorio.
Lanfranco Tenaglia, anch'egli orsognese doc, è nato il 17 ottobre 1961. Laureato in giurisprudenza, magistrato, al momento della candidatura al Parlamento era giudice in Veneto e il più giovane componente del Consiglio superiore della magistratura (Csm). Eletto alla Camera dei deputati per L'Ulivo nella circoscrizione dell'Abruzzo, è vice presidente della Giunta per le autorizzazioni e del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa, oltre a essere componente della Commissione Giustizia. Ricopre l'incarico di responsabile nazionale del settore Giustizia per la Margherita.